La vita di Luigi Piacenza è caratterizzata da una costante passione per lo studio e per la ricerca sul campo dei resti botanici, reperiti nelle tombe, le offerte ai defunti, lo studio degli antichi alimenti, lo sviluppo dell'agricoltura e le sue modifiche nel tempo.
Gli studi sono durati circa 30 anni, di cui 25 con presenza sul campo; studi che hanno sempro comportato la classificazione del materiale, l'analisi e la comparazione dello stesso, le quantità, mettendo in relazione la flora attuale, con quella archeologica.
In questo lungo percorso, sono stati presi contatti con varie Università sia in Italia che all'estero, sono stati indetti Congressi e dissertazioni su argomenti scientifici, ricerca di volumi (anche rari) che costituiscono tutt'ora una valida biblioteca e la costituzione di un erbario. Ecco una sintesi schematica delle sue tappe percorse:

• 1972 - Collaboratore presso l'"Associazione Italiana Studi Americanistici" - Museo Prof. F. Lunardi

• 1986 - Proyecto Nazca Studi delle offerte e costituzione della prima grande vetrina botanica del Museo Nazca.
  
  Il Progetto riguarda scavi archeologici in Perù e nel sito di Cahuachi (Nasca-Perù) che, con i suoi 24 Kmq. d'estensione, è il maggior cerimoniale in adobes esistente. Obiettivo principale è la sua conservazione e la posta in valore degli edifici templari, al fine di restituire al mondo un esempio unico di architettura Nasca e favorire il turismo internazionale.

• 1992 - Proyecto Rapa Nui - Isola di Pasqua Il Centro Studi e Ricerche Ligabue di Venezia, in collaborazione con l'Università del Cile, il Museo Sebastiano Englert ed il Centro Studi e Ricerche Archeologiche Precolombiane ed il Dott. Orefici, ha organizzato tre missioni consecutive a Rapa Nui, di cui Luigi Piacenza ne ha partecipato a due, curando lo studio delle fibre vegetali, che permisero lo spostamento dei grossi Moai.

• 1993-1994 - Proyecto Chiribaya e Chiribaya Baja Esame delle numerose tombe e corredi funerari del gruppo etnico denominato Chiribaia. Costruzione vetrine botaniche nel Museo dell'Algarrobal.
  In seguito allo studio del gruppo etnico Chiribaya, è nominato "Investigador asociado Centro Mallqui, (The Bioanthropology Foundation Perù), Ilo Perù".

• 1997 - Proyecto La Venta Esame caverne del profondo canyon del Rio La Venta, circa 80 km. ad ovest di Tuxla Gutierrez (Chiapas-Messico). In particolare vengono studiati i resti botanici de La Cueva del Lazo.

• Negli anni a seguire (ma già dal 1983) continuano partecipazioni attive a svariati Convegni e Congressi; fu invitato più volte a tenere lezioni presso l'Università di Lima dove, nel 2003, ottiene un riconoscimento con diploma, come "Profesor visitante Universidad Cientifica del Sur-Lima Perù".
  
  La sua ultima collaborazione è stata la partecipazione all'ultimo libro su Nazca, intitolato "Nazca, el desierto de los dioses de Cahuachi", un compendio di anni di studio di notevole rilevanza scientifica.
  In occasione del Congresso tenutosi a Varsavia dal 25 al 28 Marzo 2010 e la pubblicazione sulla Rivista Italiana di studi Americanistici "Thule" n. 30/31 di Aprile-Ottobre 2011, vengono resi omaggi dai suoi amici Dott.ssa Elvina Pieri e Dott. Giuseppe Orefici, Direttore degli scavi.